Maneggiare con cura
Una bilancia impiegata in un laboratorio forense deve soddisfare requisiti severi, dato che il materiale da testare è in quantità limitata e la qualità dei risultati dell’indagine dipende considerevolmente dalle prove trovate e dalla condizione del campione. Le droghe quali l’eroina, la cocaina o le anfetamine sono spesso rintracciate in quantità molto esigue e il servizio scientifico forense è obbligato a esaminare il campione con molta cura. Pertanto, era d’importanza capitale trovare una bilancia che garantisse la pesata
di piccole quantità di campione fino a un minimo di 10 mg, evitando gli influssi causati dalla carica elettrostatica sulle sostanze in polvere e facilitando il posizionamento privo di errori di un massimo di 5 palloni diversi con volumi pari a un massimo di 200 ml.
Quantità esigue, impatto enorme
“In media pesiamo circa 25 mg di campione, talvolta le quantità sono anche inferiori, fino a un minimo di 10 mg. Con un campo di pesata così esiguo, l’accuratezza della misurazione della bilancia rientra nell’1%, considerando un fattore di sicurezza di 5. Inoltre, necessitiamo di una bilancia con un’accuratezza di misurazione tracciabile e che risponda ai requisiti ISO/IEC17025”, spiega il responsabile qualità, Daniel Eugster.
La semi-microbilancia XP205 soddisfa facilmente questo requisito, avendo una portata di 220 g e una risoluzione di 0,01 mg. Le prestazioni della bilancia sono state confermate durante l’installazione da un certificato di taratura e da una determinazione della massa minima
(secondo il DKD, il servizio di taratura tedesco). Inoltre un tecnico dell’assistenza
METTLER TOLEDO esegue la manutenzione e tara la bilancia una volta all’anno.
Nessun influsso elettrostatico
Durante la pesata di sostanze in polvere è necessario tenere in considerazione gli influssi elettrostatici, in particolare se l’umidità dell’aria è inferiore al 45%. Perfino il contenitore di tara si carica elettrostaticamente, poiché le cariche stesse sono trasmesse mediante la spatola. Il campione caricato elettrostaticamente influenza la cella di pesata generando risultati scorretti. La soluzione era semplice: METTLER TOLEDO ha applicato
un elettrodo a U esterno combinato con un elettrodo a punta. Durante il processo di pesata, il tecnico tiene il contenitore del campione sotto l’elettrodo a punta per scaricarlo. Facendo passare la spatola attraverso l’elettrodo a U e poi inserendola nella camera di pesata, si eliminano ulteriormente le cariche elettrostatiche che possono influenzare negativamente il risultato della misurazione.
Posizionamento perfetto e sicuro
Grazie allo speciale piatto di pesata “ErgoClip Flask”, il posizionamento dei palloni di Erlenmeyer sul piatto di pesata è un compito immediato per il personale del laboratorio. “Il posizionamento del campione avviene in modo sicuro durante il processo di pesata. Perciò non perdiamo tempo né materiale prezioso”, afferma il tecnico criminologo Ivan Schlatter. “Non dobbiamo nemmeno aprire lo schermo di protezione perché lo speciale sportello “MinWeigh Door” consente il dosaggio attraverso una piccola finestra nello sportello di protezione direttamente nel contenito re”. Schlatter aggiunge: “Abbiamo bisogno di strumenti da laboratorio affidabili e accurati per ottenere risultati precisi con la minore incertezza di misurazione possibile. METTLER TOLEDO è un fornitore di grande esperienza e ha la capacità di offrire soluzioni e servizi completi”.
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