E’ capitato a tutti di dover assistere a qualche noiosa conferenza o seminario, e magari di dover presentare una relazione al nostro capo il giorno dopo, dovendo mantenere pertanto un alto livello di attenzione su un argomento che non ci entusiasma. Per venire incontro a questo tipo di esigenza, oggi potete usare dei microregistratori digitali per prendere appunti in formato audio, da riascoltare poi con calma.
La costante miniaturizzazione della tecnologia audio e video consente di creare registratori miniaturizzati delle dimensioni di un portachiavi o di un accendino. Nonostante le loro ridotte dimensioni, questi registratori in miniatura offrono tutte le potenzialità di un registratore digitale, e grazie ad una scheda di memoria incorporata od intercambiabile, possono registrare, a seconda del modello, fino a 300 ore di conversazione o 16 Gb.
Inoltre, la scheda di memoria può funzionare come un archivio portatile, rendendo i registratori digitali simili a delle schede USB. In effetti, possono essere collegati al vostro PC di casa, semplicemente tramite un cavo USB, per scaricare su computer le registrazioni effettuate, o per trasferire sulla scheda di memoria incorporata eventuali files da trasferire.
La comodità di utilizzo dei miniregistratori sta nella loro estrema flessibilità e semplicità d’uso: infatti, la maggior parte dei modelli sono attivabili con la semplice pressione di un pulsante, mentre altri sono dotati di un sensore di attivazione vocale, che consente loro di attivare la registrazione soltanto in presenza di un suono o di una voce. Questa ultima funzione, inoltre, consente un notevole risparmio sia in termini di spazio di memoria, che per quanto riguarda la durata della batteria.
Inoltre, le dimensioni ridotte rendono un microregistratore portachiavi, ad esempio, adatto sia per registrare durante una riunione, che per prendere appunti volanti mentre si è in viaggio, ma anche per effettuare registrazioni in segreto, senza che il nostro interlocutore se ne accorga. Ovviamente poi, si possono utilizzare anche per ragioni di svago, quali ad esempio la registrazione di un concerto.
Per le forze dell’ordine, l’uso di un registratore miniaturizzato può rilevarsi vitale nella lotta al crimine, per effettuare intercettazioni ambientali da utilizzare poi in sede giudiziaria. Ma come detto, le possibilità di utilizzo di un registratore digitale in miniatura sono pressoché infinite, l’unico limite è la vostra fantasia!
Per garantire la vostra privacy, un registratore in miniatura può essere occultato in diversi articoli, rendendolo impossibile da individuare. Ad esempio, oltre ai microregistratori portachiavi, esistono registratori nascosti in chiavi USB, in penne stilografiche, o anche all’interno di un ciondolo! Grazie al loro aspetto, potrete utilizzarli in qualsiasi frangente senza destare alcun sospetto.
Per informazioni più dettagliate su microregistratori digitali, registratori portachiavi o qualsiasi altro modello, e per una vasta gamma di apparecchiature per la sorveglianza e per la difesa dei vostri interessi, potete visitare Endoacustica, uno dei più affidabili operatori del settore.
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