Comunità di recupero tossicodipendenti

Quando si parla di comunità di recupero tossicodipendenti si tira in ballo un argomento molto delicato che, soprattutto in questi ultimi anni, si va espandendo sempre di più e vede un numero sempre crescente di persone, tra cui tantissimi ragazzi e ragazze molto giovani, che si addentrano nel mondo della droga.

Di fronte a situazioni del genere, molto spesso ci si chiede perchè queste persone, a parecchie delle quali sembri non mancare nulla, facciano queste scelte e cosa si possa fare per limitare una tale piaga.

Certamente gli organi deputati alla tutela delle leggi, in questi anni, si sono dati tanto da fare e hanno raggiunto grossi risultati, ma per riuscire a salvare chi, ormai, è già caduto nella trappola della droga è necessario che ci siano comunità di recupero tossicodipendenti che operino in direzione della riabilitazione di queste persone e le facciano tornare ad essere degli individui in grado di dare il loro contributo per portare avanti, ognuno a modo loro, un punto di vista che non concepisca l’uso di droga nè per divertimento nè per nessun altro motivo.

Distribuite su tutto il territorio nazionale esistono varie comunità di recupero tossicodipendenti che, ormai da anni, portano avanti il loro scopo di salvare chi si trova in una condizione di estrema difficoltà e che necessita di un aiuto per poter ricostruire la propria esistenza.

Le varie comunità di recupero tossicodipendenti adottano metodologie e approcci differenti, ognuno dei quali vede la tossicodipendenza in modo diverso.

Alcune utilizzano un approccio di tipo lavorativo, ravvedendo nell’impegno fisico un modo per distrarre la persona dal costante pensiero di usare droga e un buon mezzo per rafforzare quel concetto di disciplina che, spesso, l’uso di droga ha fatto perdere.

Altri tipi di strutture sono quelle ad indirizzo medico che riconoscono nella tossicodipendenza una vera e propria patologia da dover curare e, di conseguenza, adotta un metodo che si basa sulla somministrazione di farmaci disintossicanti o sostitutivi, al fine di riuscire a superare la componente fisica della tossicodipendenza.

Come si può notare, questi due tipi di comunità di recupero tossicodipendenti affrontano distintamente i due aspetti principali dell’uso di droga: le comunità lavorative affrontano, tramite il lavoro fisico, la componente psicologica; i centri medici, invece, si dedicano prettamente alla componente fisica del problema.

Una soluzione che possa trattare in modo globale la tossicodipendenza dovrebbe riuscire ad unire entrambi gli aspetti implicati nell’uso di droga, ma riuscire anche a risolvere i motivi che sono alla base della tossicodipendenza.

La comunità di recupero tossicodipendenti Narconon Il Gabbiano, attiva da oltre 25 anni, è proprio specializzata sia nella disintossicazione fisica che nella riabilitazione psicologica dalla dipendenza da tutti i tipi di droghe e approccia la tossicodipendenza in modo globale.

Ciò che contraddistingue questa comunità di recupero tossicodipendenti dalle altre soluzioni è il metodo che utilizza per trattare la tossicodipendenza, basato su un approccio assolutamente naturale che vede nell’uso di droga, il tentativo di una persona di far fronte ad una o più situazioni spiacevoli della propria vita.

Attraverso un programma completo, la persona viene aiutata a superare gli ostacoli, di carattere fisico e psicologico, che le hanno impedito di smettere di usare droga e, al contrario, l’hanno esposta a continue ricadute.

La comunità di recupero tossicodipendenti Narconon Il Gabbiano, senza ricorrere ad alcun tipo di prescrizione farmacologica o sostitutiva, aiuta una persona a superare, come prima cosa, la fase di astinenza grazie ad una costante assistenza psicologica e l’uso di prodotti naturali, quali vitamine e calmanti a base di calcio e magnesio, in modo tale da rendere il più tollerabile possibile i sintomi fisici e psicologici dei giorni immediatamente successivi al distacco dall’uso di droga.

Successivamente, accertato lo stato di salute generale, la persona va ad affrontare una fase di disintossicazione fisica tramite saune specifiche, fatte sotto controllo medico, in grado di aiutare l’organismo ad espellere tutti i residui di droga, e altre sostanze tossiche, e contribuendo a ridurre in modo consistente il desiderio ossessivo (craving) di fare uso di droga.

Nella parte conclusiva, la comunità di recupero tossicodipendenti Narconon Il Gabbiano aiuta la persona ad affrontare la parte di riabilitazione psicologica che, per mezzo di corsi e seminari sulla comunicazione, l’etica e la responsabilità, consente di andare ad individuare e risolvere i motivi e i disagi che sono alla base dell’uso di droga, in modo tale da andare a rafforzare la capacità della persona di affrontare tutte le situazioni difficoltose della vita, superandole in modo concreto e senza lasciarsi abbattere dai problemi della vita di tutti i giorni.

Grazie a questo metodo di recupero, la comunità di recupero tossicodipendenti Narconon Il Gabbiano ha aiutato migliaia di persone in tutta Italia a liberarsi, una volta e per tutte, dalla tossicodipendenza e a ricostruirsi una vita all’insegna della lucidità, dove l’uso di droga è qualcosa che non può essere concepito.

Per ulteriori informazioni visita il sito della Comunità Narconon Il Gabbiano