Società

L’accompagnatore per donne è un nuovo lavoro per gli uomini

Tutti sono abituati a vedere le donne svolgono alcuni lavori che oggivengono definiti con nomigloli più raffinati come accompagnatrici o escort, ma infondo questi bei nomi nascondono un mestiere antichissimo. Ultimemente anche gli uomini si sono buttati in un lavoro simile definito gigolo, il lavoro dell’uomo rispetto a quello della donna è più complesso perchè mentre il cliente uomo cerca di soddisfare solo le sue esigenze fisiche, la cliente donna cerca anche un coinvolgimento mentale, qualcuno che la sappia capire e amare, per il motivo che non riesce a trovare nella vita reale un uomo che corrisponde a questi requisiti, si butta nel mondo dei ragazzi in vendita, quelli che tutti definiamo i gigolò che a differenza delle accompagnatrici donne devono saperci fare perchè ci sono molte meno clienti donne che vanno in cerca di escort rispetto ai clienti uomini che vanno in cerca di escort donne. Un gigolo è costretto a spostarsi in tutta italia e all’estero. Su internet si possono trovare uomini che fanno questo lavoro ad un costo che parte dai 400€ in su, alcuni gigolo famosi riescono a guadagnare anche 2000€ in un giornocon una sola donna, che dire, ammito questi ragazzi che stanno cambiando il mondo sessuale, era ora che anche gli uomini si mettessero al pari delle donne, facendosi pagare. Per fare questo lavoro non basta essere belli o saperci fare con le donne, bisogna investire molto in campagne di web marketing, in modo da farsi trovare dalle clienti. Solitamente questi ragazzi si pubblicizzano sui vari portali di annunci di incontri, ma quelli più quotati addirittura si sono fatti costruire un sito web su misura dove si possono trovare i loro servizi con i rispettivi prezzi. Un esempio di sito per accompagnatori per donne è questo www.gigolo.name. Potete notare che alcuni di questi ragazzi sono talmente giovani che magari si pagano ancora l’università per proseguire gli studi, e alle signore fa impazzire il bravo ragazzo santarellino che in realtà si concede sottobanco per denaro. Intanto l’agenzia delle entrate ci ha messo lo zampino chiedendo a chi fa questo lavoro una percentuale sui guadagni, uno dei più famosi gigolo italiani ha denunciato lo stato per sfruttamento alla prostituzione, è assurdo che debbano pretendere anche le tasse dalle attività illecite. 

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